Il Parmigiano nell’alimentazione infantile: quale stagionatura per i neonati?
Sappiamo bene che il Parmigiano Reggiano è un toccasana per la dieta quotidiana. Ricco di magnesio e vitamine, soprattutto del gruppo A e B, e di betacarotene, è un alimento completo, equilibrato, con moltissime proprietà nutritive. Ma è adatto anche per l’alimentazione infantile? Se sì, qual è l’ideale stagionatura del Parmigiano per i neonati? Scopriamolo insieme!
Cominciamo dal principio, ricordando che i suoi valori nutritivi lo rendono un alimento che si adatta bene allo sviluppo e alla crescita del corpo umano. Tuttavia la sua ricchezza in grassi saturi, sodio e proteine, fa sì che i pediatri consiglino di cominciare a introdurre il Parmigiano nell’alimentazione dei bambini a partire dall’ottavo mese.
A partire da questa età, l’elevato contenuto di calcio del Parmigiano diventa molto importante perché contribuisce al benessere di ossa e denti. L’ideale è inserirlo nella dieta grattugiato per 3 o 4 volte a settimana, senza eccedere con le quantità.
Ma qual è l’ideale stagionatura del Parmigiano per i neonati?
Solitamente i pediatri suggeriscono una stagionatura del Parmigiano compresa fra i 24 e i 36 mesi per i bambini. In questa fase, infatti, non solo il Parmigiano ha un sapore equilibrato e non troppo pungente, sicuramente adatto al palato di un neonato, e si presta ad essere grattugiato e inserito nelle pappine, ma è anche altamente digeribile, dato che le proteine e i grassi sono già stati parzialmente scissi dai microrganismi che partecipano alla stagionatura.
A questo punto non ti resta che provare l’eccezionale bontà e la ricchezza nutritiva del nostro Parmigiano Reggiano biologico 24 mesi e 30 mesi e sperimentare tutte le più gustose pappe per lo svezzamento del tuo bambino!
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